Dinamo Berghem campione: sconfitto il Dorotina per 6-3

Cala il sipario sul campionato di calcio a 5 organizzato dalla UISP di Bergamo. Siamo quindi giunti al termine di una stagione esaltante, che ha visto un’agguerrita partecipazione di tante squadre caratterizzate da un buon tasso tecnico e da grande impegno agonistico, ma caratterizzate da sempre da una grande correttezza in campo da sempre prerogativa dei tornei UISP.
Questa finalissima si preannuncia vietata ai deboli di cuore: di fronte la Dinamo Berghem, vincitrice del proprio girone di regular season, che ha battuto in semifinale il Percassi Group, e dall’altra parte forse la vera sorpresa dei playoff, il Dorotina, che è giunto in finale battendo i quotatissimi Supergiovani al coronamento di una grande rimonta, ottenuta con un ottimo gioco corale espresso dai propri giocatori.
Le squadre iniziano la partita con negli occhi il riflesso della grande coppa prevista per i vincitori, posizionata dagli organizzatori proprio a bordo campo.
I primi minuti sono di studio, si può percepire la grande tensione che aleggia tra i giocatori che per ora si studiano a vicenda limitandosi a qualche proiezione offensiva, senza preoccupare più di tanto i due portieri, rivelatisi entrambi tra i migliori del campionato. Al 3’ ci prova Miano con una interessante progressione sulla destra che termina con un tiro che lambisce il palo: dall’altra parte risponde subito Cappello con un potente destro ben bloccato da Savinelli. Al 6’ buona occasione per Brioli, ma il suo destro da ottima posizione termina a lato. Al 9’ Iuliano mette in mezzo, Salvetti devia verso il proprio portiere ma lo mette fuori causa, rischiando un autogol clamoroso: la palla esce di pochissimo.
La partita è tesa ma correttissima, ben controllata dall’ineffabile arbitro Passera, sicuramente tra i “referee” migliori del lotto a disposizione della Lega Calcio. Al 14’ il capitano De Santis si rivela ottimo assist man e smarca Salvetti, ma è bravissimo Limonta a negargli la gioia di aprire le marcature. Al 16’ è Brembilla a recuperare per il Dorotina un’ottima palla a centrocampo, ma il suo tiro non impensierisce Savinelli. E’ al 17’ che la Dinamo sblocca il match: punizione rasoterra e potente di Miano dalla tre quarti, Nozza compie un tocco decisivo che mette fuori causa Limonta: è il vantaggio del Berghem, per il tripudio dei suoi compagni che vedono mettersi bene l’incontro.
Il Dorotina non ci sta e prova a reagire immediatamente, la Dinamo però continua a pressare molto bene concedendo pochissimo, tuttavia al 20’ un siluro di Cappello colpisce una clamorosa traversa, per la disperazione sua e dei propri compagni. Gol sbagliato, gol subito: è il difensore Chinca a trovare il raddoppio al 21’ con un tiro “sporco” che sorprende Limonta. Sul finire del tempo la Dinamo ha la possibilità di segnare il terzo gol, ma Limonta si supera su Miano tenendo ancora accese le speranze dei suoi.
Si chiude un primo tempo in generale vinto da entrambe le difese, che hanno lasciato pochissimi spazi agli attaccanti: tuttavia la Dinamo ha avuto il pregio di riuscire a sbloccare la partita grazie a due episodi favorevoli.
La seconda frazione di gioco si apre con il Dorotina deciso a ridurre le distanze. Nel giro di pochi secondi ai “gialli” riesce quello che non era riuscito in tutto un tempo: perfetta triangolazione tra Cappello e Brioli, con precisa e potente conclusione di quest’ultimo che infila l’incolpevole Savinelli. Sulle ali dell’entusiasmo il Dorotina rischia di pareggiare appena un minuto dopo, ma un’ottima punizione di Nava viene ben respinta dall’estremo difensore del Berghem. Sempre su punizione arriva il terzo gol della Dinamo, con Miano che trova lo spazio giusto per battere Limonta. La partita si accende e le squadre si allungano, al 7’ è ancora Brioli a segnare la sua personale doppietta ribattendo in rete una corta respinta della difesa della Dinamo: grande caparbietà quindi per uno dei giocatori più rappresentativi del Dorotina. Al 10’ la Dinamo colpisce un palo clamoroso con Nozza, dall’altra parte Savinelli è straordinario nel dire di no per ben due volte a capitan Orefice. Arriva invece il quarto gol della Dinamo, con un incredibile “coast to coast” di Miano. La partita sembra chiusa, ma un contropiede del Dorotina porta alla rete il neo entrato Tulino, che riapre quindi le speranze per il Dorotina. E’ Pezzini però, che con due gol nel giro di un minuto, spegne ogni velleità di rimonta per il Dorotina, consegnando in pratica la vittoria del campionato alla Dinamo. Nel finale Savinelli si permette il lusso di respingere un tiro libero di Orefice: è il tripudio della Dinamo Berghem, che festeggia meritatamente il successo, e che punta decisa verso le finali regionali di Cesenatico in programma fra 15 giorni. Complimenti anche al Dorotina, una squadra giovane che ha compiuto un’autentica impresa giungendo fino alla finalissima, e che avrà la possibilità di rifarsi già sabato prossimo, quando tenterà di accedere alle finali regionali disputando la final-three di Coppa UISP contro Supergiovani e Nippon.

Le pagelle

Dinamo Berghem:
Savinelli 8: una sicurezza, sicuramente tra i migliori del campionato nel suo ruolo. Si supera in diverse circostanze, spalancando le porte della vittoria alla Dinamo.
De Santis 7: il capitano gioca ottimamente dietro ma non disdegna le proiezioni offensive, è sempre pericoloso. E’ lui, alla fine, ad alzare meritatamente la coppa.
Salvetti 7: svaria a tutto campo, controlla egregiamente i forti attaccanti del Dorotina concedendo pochissimo.
Pezzini 8: movenze da rapace d’area, dà un contributo fondamentale trovando nel finale, nel giro di un minuto, i due gol della sicurezza che portano il campionato sulla sponda Dinamo.
Miano 9: il più pericoloso dei suoi, due gol d’antologia e tanta sostanza. Un campionato da incorniciare per lui, probabilmente il miglior giocatore in assolut.
Nozza 6,5: entra e rischia subito di fare male, ha l’istinto da killer dell’area di rigore e trova il primo gol; qualche errore sottoporta nel secondo tempo gli fa perdere la palma di migliore in campo. Ma va bene così.
Martella 6,5: pochi minuti di qualità.
S. Chinca 7,5: entra a metà primo tempo e si piazza dietro, ma trova subito una rete fortunosa quanto cercata. Tanto carattere, uno dei leader della squadra.
Zannini 6,5: pochi minuti nel finale, tanta sostanza a difesa del prezioso vantaggio.

Dorotina:
Limonta 7,5: il giovane estremo difensore del Dorotina è tra i migliori, senza di lui il passivo sarebbe stato ben più pesante.
Brioli 8: un trascinatore in campo e fuori, recupera un sacco di palloni e segna una caparbia doppietta che tiene vive le speranze dei suoi fino alla fine. Atteggiamenti da vero leader: complimenti.
Nava 6,5: un mastino in difesa, sempre pericoloso in attacco. Un po’ troppo nervoso nel finale, comunque un grande campionato il suo.
Tulino 6,5: entra nel secondo tempo con i suoi in svantaggio, e segna subito sornione la rete della speranza. Dà tranquillità alla squadra, forse sarebbe dovuto entrare prima.
Brembilla 6,5: ultimo uomo dai piedi buoni, si spinge anche in avanti. Sicuramente tra i migliori dei suoi.
Orefice 6,5: capitano coraggioso, lotta con caparbietà contro gli eccellenti attaccanti della Dinamo, ed è tra gli ultimi ad arrendersi.
Cappello 7: meno vivace delle scorse partite, si merita mezzo voto in più per lo straordinario campionato disputato.
Iuliano 6,5: quando entra ha un ottimo impatto sul match, con lui il campo la squadra riesce a rendersi più pericolosa.